Non dimentichiamo mai che il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente, avere cura di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore.

Papa Francesco

In questo periodo difficile per il popolo Italiano e per il mondo, è importante rafforzare il senso di rispetto per gli altri e di appartenenza ad una comunità. Ora che è estremamente facile pensare solo a se stessi e alla propria salute, tanto da vedere il prossimo come un “untore”, è essenziale ricordarci che non siamo soli e che le nostre azioni possono influenzare gli altri. A questo proposito, ci sono infiniti esempi di azioni che possiamo compiere e che sono state compiute al fine di fronteggiare questa emergenza.

COSA POSSO FARE:

• Lavarsi le mani.
• #iorestoacasa: restare a casa impedisce la diffusione del virus.
• Se pensi di essere positivo al virus non andare al pronto soccorso, ma chiama il numero 800556060.
• Non assumere farmaci anti-virali se non prescritti.
• Fare donazioni alla protezione civile (IBAN: IT84Z0306905020100000066387).

COSA È STATO FATTO:

• Donazioni online: Molti personaggi famosi si sono mobilitati per raccogliere fondi al fine di aiutare a contrastare il coronavirus. Fedez e Chiara Ferragni hanno raccolto, in cinque giorni, 4 milioni di euro per supportare il reparto di terapia intensiva dell’ospedale S.Raffaele di Milano, riconvertendo un campo da basket in un ospedale. Hanno partecipato alla donazione oltre 191mila persone. Andrea Bocelli ha aiutato l’ospedale di Camerino, mentre Giovanni Rana ha aumentato del 25% lo stipendio dei dipendenti per continuare a rifornire i supermercati. Carlo Cracco, invece, ha preparato piatti per chi lavorava alla costruzione dei nuovi reparti di terapia intensiva nell’ex fiera di Milano e per i medici.
• Riconversione di aziende e produzioni: La Beretta, invece che armi, ha iniziato a produrre valvole per i ventilatori di emergenza; Armani e Calzedonia hanno iniziato a produrre camici monouso in tutti gli stabilimenti italiani, donando 2 milioni di euro; gli Alpini, a Bergamo, hanno costruito l’ospedale da campo più grande d’Europa: accoglierà circa 200 pazienti nel padiglione B della fiera; Gucci e Prada hanno iniziato a produrre mascherine su richiesta della regione Toscana; la Ferrari produce respiratori; Bulgari e Ramazzotti producono gel per le mani.
• Infermieri e dottori: migliaia di volontari hanno risposto all’appello degli ospedali, tra cui moltissimi medici in pensione disposti a rimettersi il camice per fronteggiare l’emergenza.

“Ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda. Su questa barca… ci siamo tutti.”

Papa Francesco

Silvia Allamandri, Elena Meoni, Vanessa Carrozzo Magli